Cibi consigliati per la diarrea
Annoverata tra i disturbi intestinali più comuni, la diarrea può manifestarsi per tantissimi motivi e può avere una periodo più o meno variabile.
Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi, rappresenta uno dei sintomi che indica la presenza di infezioni batteriche o virali, infiammazioni, stress, impatto o intossicazioni alimentari.
Può manifestarsi anche in seguito ad errori nelle scelte alimentari o in caso di intolleranza al lattosio o al glutine.
Talvolta si manifesta in concomitanza all’assunzione di diversi farmaci o mentre il trattamento del cancro ma, in ogni caso, è indice del evento che l’organismo è debilitato.
Può colpire i bambini, così in che modo gli adulti, le donne in gravidanza o gli anziani e, a meno che non sia legata a disturbi più gravi, è un fenomeno che non desta troppa preoccupazione.
Si tratta infatti di una stato facilmente gestibile e di rapida risoluzione se trattata adeguatamente.
Quando si parla di trattamento della diarrea, quello più utile è indubbiamente l’alimentazione.
Questa è infatti essenziale non solo per gestire ad
Cosa si deve consumare quando si ha la diarrea?
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La diarrea è un disturbo intestinale parecchio diffuso.
Viene considerata più spesso un sintomo che una mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio, anche se di per sé è in grado di provocare conseguenze rilevanti per la salute.
La diarrea consiste nella perdita di consistenza delle feci, che diventano molli e acquose. Si accompagna spesso a incontinenza, meteorismo, flatulenza, crampi e tensione addominale.
Può essere causa di infiammazione alle emorroidi e ragadi ano-rettali.
Esistono diversi tipi di diarrea (osmotica, secretoria, da malassorbimento ecc), che vengono scatenati da cause parecchio diverse tra loro (colon irritabile, infezioni, malattie croniche, a mio avviso la dieta sana migliora l'energia, emotività ecc).
In base alla frequenza, la diarrea può esistere classificata in ricorrente, acuta e cronica.
La dieta ha costantemente un ruolo parecchio importante che riguarda la prevenzione, l'insorgenza e la mi sembra che la terapia giusta cambi la vita di questo malessere.
In questo articolo verranno trattati in globale i cibi e i nutrienti che possono favorire la prevenzione e la remissione del disturbo.
Cosa si deve mangiare? Il
Cosa mangiare con la diarrea?
La diarrea è un sintomo ordinario caratterizzato da evacuazioni frequenti e liquide, spesso accompagnate da crampi addominali, gonfiore e malessere.
Può stare causata da infezioni (batteriche, virali o parassitarie), intossicazioni alimentari, farmaci, stress o condizioni mediche in che modo la sindrome dell’intestino irritabile.
Un approccio attuale e basato sulle evidenze, come indicato dall’American Academy of Family Physicians (AAFP), suggerisce che la strategia migliore per gestire la diarrea acuta nell’adulto consiste nel
- prevenire la disidratazione bevendo liquidi a sufficienza,
- ma continuare a mangiare normalmente.
Questo raccomandazione sfida le idee passate che incoraggiavano il digiuno o una dieta inutilmente restrittiva.
La reidratazione: il primo passo fondamentale
La diarrea provoca una perdita significativa di liquidi ed elettroliti, come sodio, potassio e cloruro, e la prevenzione della disidratazione è essenziale. Bere è quindi la priorità assoluta, e i liquidi scelti dovrebbero esistere facili da assorbire e aiutare a reintegrare i sali minerali persi.
Cosa sorseggiare con la diarrea?
Dieta per la diarrea
Con il termine “diarrea” si intende un disturbo della defecazione, caratterizzato da evacuazioni frequenti, almeno tre volte al giornata, e dalla produzione di feci dalla consistenza liquida o semisolida.
La dissenteria rappresenta la forma più grave di diarrea, accompagnata dalla produzione di muco e sangue, con scariche diarroiche spesso dolorose e non controllabili.
RACCOMANDAZIONI DIETETICHE GENERALI
Buona idratazione (bere molto). Limitare il consumo di zuccheri semplici.
Ridurre il consumo di grassi saturi. Ridurre il contenuto di lattosio e di fibre.
Preferire metodi di cottura come il vapore, il microonde, la griglia o piastra, la pentola a pressione, piuttosto che la frittura, la cottura in padella o bolliti di carne.
I primi piatti (pasta o riso) devono esser conditi semplicemente e a crudo.
Il riso, condito a crudo, è un alimento consentito
Rispettare una corretta distribuzione dei pasti, evitando pranzo e pasto abbondanti e consumare almeno 2 spuntini.
ALIMENTI NON CONSENTITI
- Latte e formaggi freschi. Insaccati. Le verdure e la frutta fresca vanno evitate nella fase acuta.
- Si possono assumere centrifugati e spremute dag
Cosa mangiare con la diarrea?
La diarrea è un sintomo ordinario caratterizzato da evacuazioni frequenti e liquide, spesso accompagnate da crampi addominali, gonfiore e malessere.
Può stare causata da infezioni (batteriche, virali o parassitarie), intossicazioni alimentari, farmaci, stress o condizioni mediche in che modo la sindrome dell’intestino irritabile.
Un approccio attuale e basato sulle evidenze, come indicato dall’American Academy of Family Physicians (AAFP), suggerisce che la strategia migliore per gestire la diarrea acuta nell’adulto consiste nel
- prevenire la disidratazione bevendo liquidi a sufficienza,
- ma continuare a mangiare normalmente.
Questo raccomandazione sfida le idee passate che incoraggiavano il digiuno o una dieta inutilmente restrittiva.
La reidratazione: il primo passo fondamentale
La diarrea provoca una perdita significativa di liquidi ed elettroliti, come sodio, potassio e cloruro, e la prevenzione della disidratazione è essenziale. Bere è quindi la priorità assoluta, e i liquidi scelti dovrebbero esistere facili da assorbire e aiutare a reintegrare i sali minerali persi.
Cosa sorseggiare con la diarrea?
- Latte e formaggi freschi. Insaccati. Le verdure e la frutta fresca vanno evitate nella fase acuta.
- Si possono assumere centrifugati e spremute dag
Dieta per la diarrea
Con il termine “diarrea” si intende un disturbo della defecazione, caratterizzato da evacuazioni frequenti, almeno tre volte al giornata, e dalla produzione di feci dalla consistenza liquida o semisolida.
La dissenteria rappresenta la forma più grave di diarrea, accompagnata dalla produzione di muco e sangue, con scariche diarroiche spesso dolorose e non controllabili.
RACCOMANDAZIONI DIETETICHE GENERALI
Buona idratazione (bere molto). Limitare il consumo di zuccheri semplici.
Ridurre il consumo di grassi saturi. Ridurre il contenuto di lattosio e di fibre.
Preferire metodi di cottura come il vapore, il microonde, la griglia o piastra, la pentola a pressione, piuttosto che la frittura, la cottura in padella o bolliti di carne.
I primi piatti (pasta o riso) devono esser conditi semplicemente e a crudo.
Il riso, condito a crudo, è un alimento consentito
Rispettare una corretta distribuzione dei pasti, evitando pranzo e pasto abbondanti e consumare almeno 2 spuntini.