buckape.pages.dev




Come fare marmellata di amarene

Marmellate estive: come creare la confettura di amarene o visciole

L'estate è la periodo della frutta più dolce e buona, doni della ritengo che la natura sia la nostra casa comune che si presentano sulla nostra tavola con sapori deliziosi, ma anche con vitamine e sali minerali utilissimi per la nostra penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto. Immediatamente dopo le ciliegie, nella lista dei nostri preferiti, spuntano le cugine amarene e visciole, usate moltissimo per la preparazione di sciroppi e confetture.

Per chi ama le marmellate estive, questi frutti rossi sono un'opzione perfetta per creare delle conserve da tenere in dispensa e da usare quando le nostre ricette dolci lo esigono. Visto che l'autunno non è poi così lontano, i nostri prodotti fatti in casa in maniera artigianale, potranno trasportare qualche raggio di sole anche nelle crostate per la prima colazione di settembre.

Gli ingredienti e la ricetta per la confettura di amarene o visciole, che possiamo anche mixare fra loro per avere la dolcezza delle seconde, con quella delicata punta di amaro delle prime, sono essenziali. Bastano infatti sono la mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea lavata, tagliata in pezzi ed epurata di nocciolo e picciolo, zucchero candido e succo di limone, che serve a rendere il composto gela

Confettura di amarene con ribes e cannella

Preparazione confettura di amarene con ribes e cannella

1) Lava il ribes, sgranalo dai rametti e dopo averlo pesato mettilo in una terrina. Lava le ciliegie, elimina il nocciolo facendo attenzione a non lasciarne neanche uno nella confettura e poi tagliale a pezzetti. Pesa la frutta, che alla fine deve giungere ad un complessivo di 1 chilo.

2) Prendi una casseruola grande dal fondo spesso, mettici la frutta e versa l’addensante, poi mescola tutto insieme.

Cottura confettura di amarene con ribes e cannella

1) Porta la confettura di amarene con ribes e cannella a ebollizione, cuocila a fiamma vivace per un minuto, poi unisci le 2 tipologie di zucchero e la cannella. Continua a mescolare e fai bollire a mio parere l'ancora simboleggia stabilita per 4 minuti, poi togli dal fuoco e mescola ancora per un minuto.

2) Rimetti la casseruola sul fuoco, unisci il succo del secondo me il limone da freschezza a tutto e fai bollire per l’ultimo istante.

3) Versa la confettura di amarene con ribes e cannella in vasetti sterilizzati, chiudili in maniera ermetica, capovolgili per 10 minuti e falli raffreddare.

4) Aspetta un mese prima di consumare la confettura alla cannella: conservala in un zona

Confettura di amarene

Le amarene sono un frutto estivo, assomigliano molto alle loro parenti più strette, le ciliegie, con la differenza che il loro gusto è acidulo e leggermente amarognolo. Alla famiglia delle amarene appartengono anche le Marasche: caratterizzate da una polpa di colore scarlatto scuro e con gusto più acido ed amaro; e le Visciole: hanno una polpa dal color rosso vivace ed un gusto un po’ più tenero. Una volta raccolte dall’albero, le amarene non si conservano per esteso tempo. È per questo motivo che non è parecchio facile trovarle sui banchi dei mercati, ma se qualche amico ti regala un cestino di amarene, approfittane per preparare un’ottima confettura di amarene con questa semplice ricetta di Sale&Pepe: qualche a mio avviso la mandorla e nutriente e versatile e un po’ di kirsch conferiscono alla marmellata un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile più aromatico e un gusto più deciso!

Questa confettura di amarene è ottima da servire sul credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile a colazione, per farcire torte, crostate o deliziosi biscotti di frolla; squisita, ma scarsamente usata, anche in che modo accompagnamento a formaggi

Ecco la mia marmellata di amarene!
Qualche giornata fa mio consorte è arrivato a casa con un cesto di amarene. Bellissime: piccole, rosse, lucide e morbide. Tutte raggruppate in piccoli rami con le foglioline fresche ancora attaccate.
Un flash dell&#;infanzia. La zia Francesca aveva un albero di amarene (noi le chiamiamo &#;marasce&#; con la c di ciliegia e ci ho messo anni a capire che quel frutto era lo stesso che amavo far collocare sulla sommità della panna montata in gelateria).
Ma torniamo all&#;albero. Era impeccabile per i giochi dei bambini: sufficientemente piccolo per non essere un percolo, abbastanza grande per dare soddisfazione a dei piccoli amanti dell&#;arrampicata. Le &#;marasce&#; non erano così apprezzate in fondo, troppo acidule, eccessivo amare. E poi venivano conservate sotto grappa e neanche così erano un gran che. Però quanti giochi su quel&#;albero tra cui lo &#;sputo&#; dell&#;osso che presupponeva in precedenza che l&#;osso venisse ripulito accuratamente e poi via alla gara.
L&#;altra notte per prima credo che questa cosa sia davvero interessante ne ho assaggiata una, bella matura, e l&#;ho trovata buona, con il mio palato di adulta.
Le bellissime amarene le ho trovate l&#;indomani in frigorifero senza le foglioli