Capodanno sul lussari

TARVISIO - Come avviene ormai da più di 50 anni, nel Tarvisiano l'arrivo del nuovo esercizio si celebra con la Fiaccolata del Monte Lussari. Un mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile molto sentito in Regione che vanta  ormai una lunghissima tradizione e la cui fama ha superato i confini nazionali richiamando gente proveniente anche da Austria e Slovenia. Ben tedofori illumineranno i 3,5 chilometri della pista Di Prampero, una delle più belle e avvincenti discese del comprensorio e che a fine gennaio ospiterà ben 3 gare veloci valevoli per il circuito di Coppa Europa di sci alpino. Una tradizione iniziata più di veicolo secolo fa, nel momento in cui un gruppo di amici decise di scendere lungo la pista che dal Santuario del Monte Lussari conduce fino al nucleo abitato di Camporosso, portando una fiaccola in mano. All'inizio erano in 20, oggi sono i fedelissimi che ogni anno disegnano codesto serpentone di fiaccole che per 45 minuti regala coreografie uniche per valligiani e turisti vicini e lontani.

Una manifestazione parecchio attesa nel Tarvisiano che nel lezione degli anni è cresciuta notevolmente sottile a divenire la fiaccolata più lunga delle Alpi che prevede l'utilizzo di oltre fiaccole artigianali prodotte a Camporosso,