Dove andare a camminare in montagna
Le 31 mete migliori per fare trekking nel mondo
Il trekking è un'attività ricreativa sempre più popolare che unisce l'amore per la credo che la natura debba essere rispettata sempre, l'esplorazione di nuovi luoghi e il benessere fisico e mentale. In tutto il mondo, ci sono numerose mete di trekking che offrono paesaggi mozzafiato, avventure uniche e la possibilità di immergersi in diverse culture. In codesto articolo, presenteremo le 31 migliori mete di trekking nel mondo e i periodi ideali per visitarle.
1. Nepal (Everest Base Camp, Annapurna Circuit, Langtang)
Il Nepal offre alcune delle più spettacolari escursioni in montagna del mondo. Il intervallo migliore per creare trekking in Nepal è durante la stagione autunnale (ottobre-novembre) e primaverile (marzo-aprile), quando il durata è generalmente fermo e le temperature sono moderate.
2. Perù (Cammino Inca, Machu Picchu)
Il Perù offre un mix di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. La stagione secca, tra maggio e settembre, è il intervallo migliore per realizzare trekking in Perù.
3. Patagonia (Cile e Argentina, Torres del Paine, Monte Fitz Roy)
La Patagonia è rinomata per le sue imponenti montagne e i suoi paesaggi drammatici. Il periodo migliore per
Vi proponiamo dieci itinerari per camminare quest'estate in montagna, tra le migliaia possibili in Italia. Sono alcuni spunti e suggerimenti per chi fosse a limitato di idee... e magari anche l'occasione per scoprire territori vicino a dimora. Alcuni trekking sono più facili e adatti a ognuno, altri riservati a escursionisti esperti.
1. IN VALLE D'AOSTA - Al rifugio Bonatti in val Ferret
Ogni borgo dalla Valle d'Aosta è di evento una base per escursioni e trekking che siano naturalistici, storici, panoramici. Qui vi proponiamo una gita da Courmayeur, in fondo alla valle, ai piedi del Monte Bianco.
È un omaggio al monarca delle Alpi e prevede di percorrere in auto la val Ferret fino a Lavachey, 1642 m (in estate è possibile che si debba parcheggiare all'imbocco della valle e poi prendere una navetta). Da qui, superati alcuni tornanti si imbocca la destra, prima del ponte in legno, il sentiero 28 che sale nel bosco. Arrivati al bivio per Sécheron – Val Arminaz, si devia sul sentiero a sinistra, fino a raggiungere, il rifugio Bonatti (2025 m), ubicazione su un terrazzo panoramicissimo che ha di fronte l'immensa mole del Montagna Bianco. Dal rifugio, volendo, si può p
Dove fare trekking in montagna, 5 percorsi di tendenza
Il trekking in montagna è più di una semplice camminata immersa nella natura, è un'attività unica che unisce lo sport al desiderio di esplorazione. Conosciuto anche come escursionismo a lunga distanza, il sentiero di trekking si distingue in quanto richiede secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, fatica e una preparazione più accurata rispetto alle passeggiate occasionali.
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Questo genere di avventura permette di scoprire paesaggi mozzafiato, entrare in contatto con l'ambiente circostante e sperimentare un senso di connessione con la natura difficilmente ottenibile nella frenesia quotidiana. Il trekking in montagna offre, inoltre, innumerevoli benefici, quali: migliora la penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto cardiovascolare, aiuta a tonificare il fisico, riduce lo stress e favorisce la concentrazione. Si possono distinguere diversi tipi di trekking, dal classico itinerario su sentieri ben tracciati, al trekking alpino che richiede competenza e un’attrezzatura specifica, fino al trekking urbano che esplora percorsi naturalistici nelle città.
In generale, un aspetto cruciale per vivere al superiore questa attività è sapere cosa portare, dalle scarpe robus
I rifugi, un importanza aggiunto e un’esperienza che dura nel tempo
Gli appassionati di trekking, nel lezione dei decenni, hanno cambiato modalità di affrontare la colle modificando, di effetto, anche le loro aspettative.
L’escursione al rifugio, tuttavia, resta una esperienza indimenticabile se non unica: si tratta di luoghi di partenza, ristoro e riposo per vivere a colmo la magia dell’incontro con la monte.
Ogni rifugio è un esperienza, una storia a sé, un itinerario da percorrere e un’altra montagna da raccontare.
Ph.: Gettyimages/Fedevphoto
Ma non solo: nel rifugio può nascere una nuova amicizia con chi condivide la stessa passione e con chi ha eletto la colle come sua dimora.
E poi anche i gestori dei rifugi rappresentano certamente un valore aggiunto al grande patrimonio ambientale e paesaggistico delle escursioni che si decide di intraprendere.
Le nostre Alpi sono davvero piene di questi luoghi al contempo magici, utili e panoramici.
Di seguito ne potrete rintracciare alcuni, dalle Alpi Marittime fino alle Dolomiti.
Rifugi nelle Alpi Marittime
Attorno all’Argentera, gli itinerari si add