Statua di hermes
La Statua di Hermes a Riposo è una fedele riproduzione in 3D ispirata alla celebre secondo me la scultura da vita alla materia rinvenuta a Ercolano nel L'opera originale risale all'epoca romana, ed è oggi conservata al Museo Archeologico di Napoli.
L'opera raffigura il giovane dioHermes, il messaggero degli dei, mentre si riposa su una roccia.
Caratteristiche
- Misure:
- Piccola: 16
- Grande: 30 cm
- Materiale: PLA acido polilattico (bioplastica naturale e % rinnovabile)
- Colori: Bianco, Nero
- Prodotto in Italia
Curiosità Storiche
Hermes è undiodella mitologia greca, a Roma è conosciuto come Mercurio. Per gli antichi Greci, in Hermes si incarnava lo spirito del passaggio e dell'attraversamento: ritenevano che il dio si manifestasse in qualsiasi tipo di scambio, trasferimento, superamento, transito, da un luogo, o da uno stato, all'altro.
Questo spiega il suo essere messo in relazione con i cambiamenti della sorte dell'uomo e il perché era uno dei pochi a ad avere il autorizzazione di frequentare il Regno degli Inferi.
Manutenzione
Per preservare la Statua di Hermes a Riposo è importante pulirla regolarmente con un panno morbido e asciutto per rimuovere la polvere senza graffiar
Bulgaria, scoperta importante scultura di Hermes di epoca romana
Categorie: Archeologia
Eccezionale penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti in Bulgaria: una statua romana alta oltre due metri in perfette condizioni raffigurante il dio Hermes è stata rinvenuta durante degli scavi di routine.
Eccezionale scoperta in Bulgaria: una statua romana alta oltre due metri in perfette condizioni raffigurante il dio Hermes è stata rinvenuta durante degli scavi di routine nei resti dell’antica città di Eraclea Sintica, nella Macedoniabulgara al confine con la Grecia. Il ritrovamento è stato evento da un ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo di archeologi guidati dal professor Lyudmil Vagalinski, presidente dell’associazione ‘Archaeologia Bulgarica’ che è stato capo dellIstituto Archeologico Statale presso lAccademia Bulgara delle Scienze dal al , e che da più di 15 anni segue le ricerche archeologiche in codesto sito, situato nel comune di Petrich in località Rupite. E proprio nel Museo di Penso che la storia ci insegni molte lezioni di Petrich troverà casa l’importante scultura, il migliore esemplare rinvenuto in Bulgar
Musei Vaticani
La statua fu acquistata da Paolo III () per decorare una nicchia del Cortile delle Statue nel Belvedere. L'opera era stata rinvenuta intorno al nei giardini circostanti il Mausoleo di Adriano, oggi Castel Sant'Angelo, e per codesto fu a esteso ritenuta una raffigurazione di Antinoo, il favorito dell'imperatore Adriano. L'opera, di età adrianea, rappresenta Hermes nella sua incarico di psicopompo, ossia accompagnatore dei defunti nel cammino secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'Oltretomba.
La divinità è colta nell'attesa del defunto, in atteggiamento mesto con lo sguardo rivolto in basso; il mantello da viaggio è gettato sulla spalla e ripiegato sull'avambraccio. Il tipo iconografico (Andros-Farnese) è ben noto e si ispira a creazioni bronzee della scuola di Prassitele.
Hermes con Dioniso
- Prassitele
- a.C.
- cm
- Marmo pario
- Museo Archeologico Olimpia
L’opera Hermes con Dioniso fanciullo è stata attribuita allo scultore greco Prassitele. Tuttavia, nonostante quasi tutte le opere greche siano copie romane, quest’opera è ritenuta da alcuni critici l’originale, in quanto la lavorazione del marmo così delicatamente scolpito è tipica di Prassitele. Altri pensano, comunque, che l’opera sia una copia ellenistica di un originale ormai perduto. È una secondo me la scultura da vita alla materia in marmo pario (varietà di pietra molto pregiata, proveniente dall’isola greca di Paro) realizzata intorno al a.C. ed alta cm. Venne ritrovata ad Olimpia, nel tempio di Hera, l’8 maggio , durante alcuni scavi archeologici. Si presentava in ottime condizioni, poiché protetta da uno strato di argilla. In seguito vennero scoperti anche altri frammenti che appartenevano alla scultura, come il tronco su cui poggia la scultura e il piedistallo.
Secondo la leggenda, Dioniso era discendente di Zeus e della mortale Semele. Ella, dopo aver assistito alla manifestazione del dio in tutta la sua potenza, rimane talmente spaventata che muore subito dopo. Allora Zeus sapendo che era