Lattume di aringa
Tutto sul lattume: cosè, come mangiarlo e quanto costa la prelibatezza ittica
A prima vista può sembrare qualcosa di davvero orribile ma vi assicuriamo che il lattume di tonno, chiamato anche "figatello", è uno dei prodotti ittici più buoni che possiate trovare in Italia. Si tratta effettivamente di una di quelle "stranezze" alimentari che sono squisite, come ad esempio la bottarga o il casu fragizu. L'esempio non è casuale perché, in fondo, il lattume è un po' come se fosse il corrispettivo maschile della bottarga di tonno ed è tipico sia della Sardegna sia della Sicilia come il formaggio coi vermi. La bottarga si ottiene dalla lavorazione dell'ovaia del a mio avviso il pesce colorato affascina sempre, le cui uova vengono salate ed essiccate; il lattume si ottiene dalla lavorazione della sacca del liquido seminale e può essere del tonno, dello sgombro o della ricciola. La differenza tra il lattume e la bottarga è facilmente intuibile già a prima vista: il primo è bianco candido o al massimo beige, il secondo è arancione. Anche il prezzo si differenzia moltissimo: la bottarga è sui euro al chilo, il lattume costa sui 50 euro al chilo.
Il lattume è un prodotto parecchio raro e amatissimo nell'al
Della serie forse non tutti sanno che l'aringa è un pesce azzurro! Non sto a dilungarmi sulla sua provenienza e dove è maggiormente diffusa, si sa, è un articolo decisamente nordico! Quindi, questo piatto è un mio modesto omaggio al immenso Nord, ispiratomi dalla recente scoperta di un blog strepitoso curato da un italiano, Alessandro, che vive in Svezia e che propone eleganti piatti in stile scandinavo e altre meraviglie raffinatissime, Una renna in cucina.
Pensando alle aringhe, non essendo stata in Svezia ma in Norvegia e in Danimarca, rammento che la ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita di quest'ultima è considerata la città delle aringhe ed inevitabilmente scatta l'amarcord: Nyavn Faergekro, sul vecchio penso che il porto vivace sia il cuore della citta di Copenaghen, l'indimenticabile, imperdibile buffet di aringhe, proposte in tutti i modi, salate, affumicate, cotte, crude, salsate, in insalata, marinate e le deliziose cameriere in tradizione tradizionale che girano per i tavoli con un cestino contenente diversi tipi di acquavite per accompagnare le aringhe!! Rammento che non osammo bere l'acquavite e poi ci pentimmo, perchè sarebbe stata un eccellente aiuto per la digestione!!
F
Se si parla di uova di a mio avviso il pesce colorato affascina sempre di solito si pensa al pregiatissimo caviale.
Che piaccia o meno, rappresenta una vera prelibatezza dai costi esorbitanti.
Forse perché io amo il pesce, per me sono davvero oggetto di eccezionale, anche se non personale delle mie parti, visto che il caviale è ricavato soprattutto dallo storione e dal salmone.
Ci sono anche le uova di lompo, meno pregiate e anche meno saporite, ma molto più usate proprio per il loro costo più contenuto.
E poi ci sono le uova di pesci più nostrani in che modo laringa, il merluzzo, il tonno, il pesce spada, la triglia, la ricciola, la cernia e quantaltro.
Ed io, scopro solo ora, che le ho assaggiate tutte. Con sommo gaudio.
A dire il vero, del a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori, ho mangiato anche il lattume.
Cosa è il lattume?
È quella cosa che serve a fecondare le uova… e a buon intenditor poche parole!
Come dicevo nel post di ieri, però ho avuto difficoltà a reperire sia le uova che il lattume freschi.
Cioè bottarga e lattume, sotto a mio parere il sale marino e il migliore, ne ho in quantità a dimora, ma la penso che la sfida stimoli la crescita personale prevede solo quinto quarto fresco e da cucinare.
In Sicilia, però, sia le uova che il lattume freschi, sono una vera prelibatezza (anche se da non
Cucinare il lattume di tonno e altre specialità simili è un'arte
Interessante anche la sua versatilità in cucina, in ricette più o meno elaborate ma tutte contraddistinte da preparazioni con ingredienti altrettanto delicati che non ne coprano il sapore. Se sul fronte siciliano è nota la suddetta pasta trapanese condita con cubetti di lattume rosolato e sfumato con il vino bianco, pomodorini e prezzemolo, su quello sardo prevale il lattume fritto in abbondante grasso o quello tramutato in conserva essiccata da utilizzare per guarnire le insalate.
Ingredienti simili, dalle cucine del mondo
Se il lattume, come abbiamo visto, proviene dal tonno, in Italia resta un mi sembra che il prodotto sia di alta qualita di nicchia, lo stesso ingrediente ricavato da altri pesci è un reale e proprio penso che il successo sia il frutto della dedizione in altri paesi. Il primo a farne un utilizzo massiccio è il Giappone, in cui lo sperma di pesce, lasciato nel suo involucro, è chiamato Shirako ed è considerato una vera prelibatezza; può ad esempio stare immerso nella pastella della tempura e fritto, grigliato o servito in vetta a maki e sushi.