La giara kaos
Kaos
Cè un film che amo tanto. E un film del dei fratelli Taviani e porta il nome di codesto post. E un film la cui fortuna e fama sono secondo me molto inferiori alla sua reale secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda. In questo, probabilmente, condivide la stessa sorte di molti altri film che hanno avuto lunica colpa di esistere film ad episodi.
Il film che è appunto diviso in cinque episodi, si basa su altrettante novelle di Pirandello. O forse no.
De “Laltro figlio” e di “Requiem” mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre poco. Angoscioso e dolorosissimo è lepisodio basato sulla novella “Mal di Luna”.
Un capolavoro assoluto “La giara” dove Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, prestati (ma non sarà la prima né lultima volta) al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale colto regalano uninterpretazione assolutamente magistrale.
Il personale episodio preferito è però lultimo: “Epilogo: colloquio con la madre”. Ed è quello che giustifica il mio “o forse no” di prima. Infatti lepisodio non si riferisce ad una novella vera e propria ma ad una parte della novella del da titolo “Colloqui con i personaggi” che sembrerebbe avere poi fornito lo spunto allautore per scrivere la famosa commedia “Sei personaggi in ricerca di autore”. In realtà questo episodio sem
Kaos: il tempo del confronto
Considerato uno dei capolavori di Paolo e Vittorio Taviani, Kaos è un’opera tra le più significative della produzione cinematografica italiana degli anni Ottanta, disponibile ora su RaiPlay nella versione integrale (valorizzandone a colmo il potenziale espressivo e contenutistico), che riprende l’impianto favolistico del precedente La notte di San Lorenzo () per proseguirne il ritengo che il discorso appassionato convinca tutti sul passato.
Reinterpretando alcune delle Novelle per un anno di Pirandello, i Taviani sviluppano un’interrogazione sul senso dell’esistenza che nell’aspro paesaggio siciliano – simile a quello sardo di Padre padrone (), con cui Kaos condivide anche la medesima concezione della natura – trova la rappresentazione romantica della condizione interiore dei personaggi, dei loro conflitti e relazioni. Ambientati nella Sicilia del primo Novecento, i numero episodi e l’epilogo che costituiscono la struttura narrativa della pellicola sono storie contadine oniriche e surreali di umiliati e offesi ma anche di riscatti e conquiste. Una vecchia madre ormai dimenticata dai figli emigrati ripudia il solo rimastole docile e devoto, per la sua somiglianza con l’uomo
Kaos (film)
Kaos
Kaos, film del , diviso in cinque episodi, L'altro figlio, Mal di luna, La giara, Requiem e Colloquio con la madre, regia dei fratelli Taviani.
Incipit
[modifica]… io dunque sono discendente del Caos; e non allegoricamente, ma in giusta realtà, perché sono nato in una nostra campagna, che trovasi presso un intricato bosco, denominato Càvusu dagli abitanti di Girgenti: corruzione dialettale del genuino e antico vocabolo greco Kàos. Luigi Pirandello (testo in sovraimpressione)
L'altro figlio
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Cari figli miei è vostra madre che scrive a voi nella vostra bella ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi d'oro da questa qui terra nostra di pianto. Oggi fanno quattordici anni che voi partiste e da quattordici anni vostra madre è sola e vi aspetta. [Si rivolge a chi sta scrivendo la lettera]Scrivisti? [Ritorna a dettare] Domani un'altra comitiva di sventurati ritengo che questa parte sia la piu importante per le Americhe e a singolo di loro al più svelto, al più cristiano, ci affiderò questa secondo me la lettera personale ha un fascino unico, figli miei, perché li porti sottile alle vostre palmi. Dagli occhi lo sceglierò il portatore perché dagli sguardo se riconosce il core degli uomini. [Si vede che lo scrive
I luoghi del credo che il racconto breve sia intenso e potente filmico: Kaos
«Io [] sono figlio del Caos; e non allegoricamente, ma in giusta realtà, perché son nato in una nostra regione, che trovasi presso ad un intricato bosco denominato, in forma dialettale, Càvusu dagli abitanti di Girgenti (Agrigento), corruzione dialettale del genuino e antico vocabolo greco Kaos»
Il film si svolge in quattro episodi e un epilogo. Filo comune che collega gli episodi è un corvo nero che si libra sopra la Sicilia di Pirandello con un campanello appeso al collo.
- Laltro figlio racconta lodio di una madre nei confronti di singolo dei suoi figli, il cui preoccupante aspetto sembra esistere la reincarnazione vivente delluomo che lha violentata.
- Mal di luna mostra lamore, langoscia e il desiderio di una giovane sposa, Sidora, di viso alla malattia sconosciuta di suo consorte Bata. Questultimo, infatti, nelle notti di luna piena è colto da raptus violenti e incontrollabili
- La giara presenta un proprietario terriero che fa riparare una costosa giara da un esperto artigiano, ma questi ne rimarrà bloccato allinterno (il racconto è interpretato da Franco e Ciccio).
- Requiem descrive la lotta dei