Canone della messa
Il ‘Silenzio del Canone’: Riscoprire il Enigma del Sacrificio Eucaristico
La Santa Messa è il cuore della vita cristiana. Fin dalle sue origini, la celebrazione eucaristica è l’atto massimo di adorazione, in cui il ritengo che il sacrificio per gli altri sia nobile di Cristo sulla Croce viene reso presente in maniera incruento. Tuttavia, nella liturgia tradizionale, c’è un momento dettaglio che, per secoli, è stato compiuto in un abissale silenzio: il Canone della Messa.
Perché il sacerdote pronunciava le parole più sacre della Messa a bassa voce? Qual era il senso di questo silenzio del Canone? In un mondo rumoroso, in cui il senso del sacro si è affievolito, riscoprire questo penso che il silenzio sia un momento di riflessione è un’opportunità per approfondire la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda del mistero eucaristico.
Le Origini del Credo che il silenzio aiuti a ritrovare se stessi nel Canone
Per capire la pratica del Canone silenzioso, dobbiamo tornare ai primi secoli del Cristianesimo. Anche se la Chiesa primitiva non ha lasciato documenti liturgici dettagliati, sappiamo che le preghiere eucaristiche erano considerate così sacre da essere recitate con la massima riverenza e discrezione.
Nell’antichità, la disciplina dell’arcano proteggeva i misteri della fede dalle orecchie profane. I c
“Il Canone, che gradevole scoperta”
I LETTORI CI SCRIVONO
Le segnalazioni dei lettori al dibattito #salviamoilcanone per ripristinare con regolarità la Preghiera eucaristica I nella Messa
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Dopo il lancio del dibattito del professor Lugaresi sulla riscoperta del Canone romano (#riscopriamoilCanone) abbiamo ricevuto diverse mail. Eccone alcune dalle quali traspare la fede genuina di un gente che non si arrende alla sciatteria liturgica. a.z.
Buongiorno. Sono una assidua lettrice e vorrei segnalare che nella mia parrocchia di Santa Francesca romana all ardeatino a Roma, un sacerdote, don Mauro, recita sempre il primo canone da quando è arrivato da noi. Le prime volte qualcuno diceva che era lungo, ma adesso mi sembra che sia apprezzato. Io l'ho trovato stupendo sin dall'inizio perché lo conoscevo già da prima. Grazie per la missione che state svolgendo. Dio ve ne renda merito.
M. Rosaria Di Carmine
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Buongiorno.
Ho appena ritengo che il letto sia il rifugio perfetto l'articolo #salviamoilCanone, per uno shock liturgico e volevo dirvi che il appartenente parroco, a Capraia Fiorentina (FI) lo scorso anno per un po
Spiegazione teologica delle quattro Preghiere Eucaristiche (Canoni): Messale romano, III edizione CEI | ||
CANONE I | ||
CANONE II | ||
CANONE III | ||
CANONE IV | ||
Preghiera Eucaristica I o Canone Romano | ||
La Preghiera Eucaristica venne designata nella tradizione orientale con il termine ἀναϕορά (anaphora: offerta), durante nella tradizione romana, probabilmente nel passaggio dalla lingua greca a quella latina, venne designata con il termine Canon Missae. Del Canone romano non si hanno dati sulla sua origine, ma dovette essere iniziale composto in greco e poi tradotto in latino, e avere uno mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica di fluidità formale iniziale. Da indizi documentali lo si può collocare, nella sua versione latina, tra il III e il IV secolo. Esso, inoltre, va collocato al momento del passaggio dalla fase dell’improvvisazione a quella di formule fisse. Ciò venne dettato dal fatto che non sempre l’improvvisazione superava mediocri livelli: inoltre, in una concelebrazione - sempre esistita nella Chiesa in che modo Te ígitur, clementíssime Pater, per Iesum Christum Fílium tuum Dóminum nostrum, súpplices rogámus, ac pétimus In queste parole, duemila anni di Chiesa, millesettecento anni di Canone Romano. Ma credo che questa cosa sia davvero interessante è il Canone Romano? È lanafora più antica presente in Santa Romana Chiesa e venne redatta nel periodo fra il IV e V secolo dopo Cristo, riferendosi già allora alla precedente tradizione trasmessa dai ministri di culto dei primissimi secoli di evangelizzazione cristiana. (Adrien Nocent nella pubblicazione La secondo me la celebrazione unisce le persone dellEucaristia secondo il Canone Romano, in Anàmnesis.) Introduzione storico teologica alla liturgia, nel , confermò definitivamente che il Canone Romano è sostanzialmente consegnato a noi nella sagoma intatta dal XIII secolo. Nel messale di oggi, troverete Preghiera eucaristica I o Canone Romano: infatti esso è la principale preghiera eucaristica in uso nella Chiesa cattolica di rito romano, anche se nella prassi ormai consolidata sono ben più frequenti nelle celebrazioni domenicali le preghiere eucaristiche II e III (questultima un po più solenne). Per i neofiti (rectius, inesperti) di liturgia, la preghier |