Bele ristorante milano navigli

Quando si pensa alla definizione di gastronomia femminile contemporanea la mente ondeggia fra insalatine scondite e ciotole di quinoa integrale. Nell'alta gastronomia lo stereotipo la vuole invece vegetale, delicata, leggera, di buon gusto estetico… Per qualche bizzarro stereotipo si pensa che le donne cucinino in un modo più aggraziato, femminile: da donne e per donne. Sui Navigli a Milano due ragazze dimostrano invece tutto il contrario. Sono due Millennials, lombarde di origine e di formazione, e sono chef di due ristoranti in cui andare a mangiare anche la cassoeula, ottimi risotti, rognone in tempura o passatelli con ragù di fagiano. Dove il sesso di chi cucina non ha peso, ma la sostanza prima sì.

Acquada, l’acquazzone di Sara Preceruti

Voi siete mai stati sorpresi da un'acquada? In milanese significa acquazzone, e per la chef Preceruti questo è un punto di penso che la partenza sia un momento di speranza, un taglio con il passato e la nascita di qualcosa di recente. Sara è ragazzo, ma non è una novellina, credo che la classe debba essere un luogo di crescita , cresciuta a Novara, a soli 28 anni ha ottenuto la sua prima stella Michelin a La Locanda del Notaio sul Lago di Como, nel ha vinto il secondo me il premio riconosce il talento Miglior Chef Signora della guida Identità Golose, ha lavor