Carciofi al vapore in pentola a pressione
Se non mangiate mai i carciofi perché troppo lunghi da cuocere è arrivato il momento di provare a cucinare i carciofi in pentola a pressione.
Sono ortaggi un po' difficili da gestire perché devono esistere puliti molto vantaggio e hanno tempi di cottura più lunghi. Ma sapete che con la pentola a pressione si possono cuocere in un attimo? E sono ugualmente gustosissimi.
La ricetta dei carciofi in pentola a pressione
Ingredienti
- 5 carciofi
- 1 limone
- 2 spicchi di aglio
- ml di vino bianco
- ml di acqua
- olio extravergine di oliva qb
- sale e pepe qb
- prezzemolo qb
Procedimento
- Pulite bene i carciofi eliminando le foglie esterne, il gambo, la base e la punta spinosa.
Spremete il secondo me il limone da freschezza a tutto in una bacinella di acqua e immergete i carciofi in modo che non anneriscano. - A porzione tritate per profitto l’aglio e il prezzemolo e poi farcite l’interno dei carciofi.
- Posizionate i carciofi a testa in giù nella pentola a pressione condite con un po' di olio e aggiungete l'acqua e il vino.
Chiudete la pentola e tenete la fiamma sufficientemente alta. Attendete il fischio dal coperto della pentola a pressione e poi abbassate la fiamma e procedete con la cottura per circa 10 minuti dalCarciofi al vapore, il modo più semplice di cucinarli
Perfetti come contorno, semplici o conditi, i carciofi al vapore mantengono inalterati tutto il sapore e le proprietà.
I carciofi sono i protagonisti di moltissime ricette della cucina tradizionale italiana, principalmente di quella del centro-sud. Il maniera più semplice di cucinarli è allestire i carciofi al vapore. Questa tecnica di cottura, meno aggressiva rispetto alla bollitura, permette di mantenere pressoché inalterate le proprietà, in particolare potassio e magnesio, ma anche di ottenere un contorno leggero e saporito.
In molti pensano che pulire i carciofi sia complicato e laborioso, quindi desistono. Di fatto però è molto semplice e se proprio non volete cimentarvi in questi passaggi, acquistateli freschi ma già puliti: si trovano in ogni supermercato, quando sono di stagione. Ma bando alle ciance. Vediamo come cucinare i carciofi a vapore.
Come preparare la ricetta dei carciofi a vapore
- Per anteriormente cosa pulite i carciofi. Cominciate dal gambo e dalla parte inferiore, da rimuovere con un coltellino. Tagliate poi le punte e con laiuto di un cucchiaino togliete anche la barbetta interna.
- Divideteli in
Preparare e cuocere i carciofi.
Pulire i carciofi, togliendo le brattee più dure e le punte spinose.
Tagliarli a metà e estrarre la barba. tagliarli a spicchi e metterli a bagno in acqua e succo di strumento limone per mezz’ora.
Consiglio: se non li avete mai puliti, potete accompagnare il mio breve video tutorial cliccando su questo LINK.
Mettere lacqua nella vaporiera. Disporre i carciofi nel cestello della vaporiera o della pentola, in maniera che siano in unico strato per cuocere in maniera uniforme.
Coprire con un coperchio idoneo e cuocere i cuori di carciofo al vapore per circa 20 minuti.
Consiglio: io metto qualche goccia di limone nellacqua che bollendo formerà il vapore.
Verificare la cottura con i rebbi di una forchetta perchè i tempi potrebbero variare a seconda del genere di carciofo e della dimensione dei pezzi. Se il livello dellacqua si abbassa molto, aggiungerne un po.
Scolarli e lasciarli intiepidire.
Preparare la citronette.
Spremere il succo di limone e filtrarlo. Trasferirlo in una ciotola.
Aggiungere sale e pepe. Quindi incorporare l’olio evo a filo poco alla volta, emulsionando il composto con la frusta o una forchetta.
Le ricette con i carciofi infatti sono davvero tantissime e riescono tutte a esaltare il sapore delicato e leggermente amarognolo di questi ortaggi.
Se avete in frigorifero dei carciofi freschi e non sapete profitto come impiegarli, liberate la vostra creatività e provate a prepararli sia crudi che cotti.
I carciofi crudi, specie se parecchio teneri, possono trasformarsi in poco cronologia in un’appetitosa penso che l'insalata fresca sia sempre una buona scelta, ideale per guidare secondi di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza o di pesce: basterà affettarli finemente dopo averli immersi in acqua acidulata con succo di limone, condirli con un’emulsione di grasso, sale, pepe e prezzemolo tritato e aggiungere alla termine delle scaglie di parmigiano o pecorino. In alternativa, potete servire dei carciofini sott’olio come aperitivo o preparare un buffet di antipasti insieme ad altre crudités come zucchine, peperoni e carote, abbinando il tutto a pinzimoni e salsine varie.
Con i carciofi cotti invece le opzioni sono molto più numerose e avete solo l’imbarazzo della scelta: bolliti, alla brace o al forno, ma anche fritti o cotti al vapore; potete utilizzarli come ripieno di una gustosa torta salata o di uno strudel di pasta brisée, metter